Conferenza sul Fine Vita

Si è tenuta mercoledì a Palermo presso la sala della “Fondazione Tricoli” la Conferenza promossa dai “Circoli Culturali Giovanni Paolo II”, organizzata grazie alla collaborazione di alcuni membri della Federazione Regnum Christi locale e con il sostegno della “Cappellania universitaria di Palermo” e dei “Convegni di cultura Maria Cristina di Savoia”. I Circoli sono nati come risposta alla necessità delle persone di acquisire solide basi culturali, per districarsi nel bombardamento mediatico, spesso generato da una cultura con forti tendenze al relativismo.

Il tema su cui si è dibattuto è stato il “fine vita”, oggi di grande attualità visto che una proposta di legge sul suicidio assistito è passata alla Camera dei deputati ed è ora in attesa di essere discussa in Senato. Il contenuto della legge tocca fibre delicate delle scelte dinanzi alle situazioni di fine vita e presenta profondi interrogativi sui diritti della persona e su possibili strade aperte per l’eutanasia. 

In questa vibrante analisi, moderata dalla prof.ssa Francesca Rizzuto, docente di comunicazione pubblica all’università di Palermo, abbiamo avuto il piacere di essere accompagnati da illustri relatori: 

Il prof. Alberto Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma e Presidente nazionale di “Scienza e Vita”, che ha esposto i contenuti del testo di legge ed indicato alcuni punti critici dello stesso, offrendo una visione etico-giuridica della questione. 

Il prof. Pietro Cognato, docente di teologia morale e bioetica presso la Facoltà teologica di Sicilia e vicepresidente dell’Istituto di studi bioetici “Salvatore Privitera” di Palermo, che ha approfondito le problematiche etiche della persona umana in rapporto alle situazioni di “fine vita”. 

I “Circoli Culturali Giovanni Paolo II” sono nati, sotto il patrocinio del’Università Europea di Roma, grazie all’impegno di un gruppo di professionisti aderenti o simpatizzanti della Federazione Regnum Christi e sono ora presenti in altre città, oltre a Palermo, come Milano, Padova e Catania. Si ispirano agli insegnamenti di san Giovanni Paolo II e vogliono imitare la sua grande capacità di comunicazione e il suo spirito di apertura al dialogo con il mondo contemporaneo, le culture e le religioni: ogni conferenza prevede uno spazio per il dibattito tra il pubblico e i relatori 

L’evento ha avuto buon successo e ha suscitato nel numeroso pubblico presente, e in quello collegato nella diretta facebook, un grande interesse e apprezzamento.

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