Volti al futuro – Con i rifugiati per un nuovo Noi

Il Centro Astalli ha inaugurato la mostra fotografica “Volti al futuro – con i rifugiati per un nuovo noi” in occasione dei suoi 40 anni di attività. Venti scatti che ritraggono donne e uomini rifugiati accolti e accompagnati dal Centro Astalli, realizzati dal fotogiornalista Francesco Malavolta, impegnato da vent’anni nella documentazione dei flussi migratori che interessano l’Europa.

Nel suo discorso in occasione dell’inaugurazione della mostra il Card. Michael Czerny, sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati ha ricordato padre Pedro Arrupe, Superiore generale della Compagnia di Gesù che ha avviato il Centro Astalli, nel 1981: “Affermava nel 1981 il padre Arrupe: «Considero questa quale una nuova e moderna forma di apostolato per la Compagnia nel suo complesso, di grande importanza oggi e in futuro, e di grande beneficio spirituale anche per la Compagnia».

In questi 40 anni lo Spirito ha continuato a parlare, meglio a gridare, attraverso le vite di donne e uomini ferite nella dignità, in fuga da conflitti, cambiamenti climatici e povertà.

Accompagnare, servire e difendere è stata la risposta suggerita all’inizio da padre Arrupe e che nel tempo ha trovato concretezza nella buona volontà di tante donne e tanti uomini che anche al Centro Astalli si sono messi a fianco alle persone nelle periferie esistenziali della Storia.

Per approfondimenti:

Volti al futuro – con i rifugiati per un nuovo noi

Condividi