Testimonianza diretta – Search Milano

Ecco una breve testimonianza di un ragazzo che ha partecipato lo scorso weekend a Search Milano.

“Ho da poco concluso l’esperienza di Search, un’evento organizzato da giovani per giovani. Erano 41 i partecipanti, esclusa l’equipe di servitori, giovani, adulti, consacrate e padri legionari. Per potersi lanciare a fare un’esperienza di cui si sa veramente poco o nulla serve tanto coraggio, ma soprattutto fiducia nelle persone che ti hanno coinvolto. E io mi sono fidato. Mi sono lanciato nonostante i miei mille dubbi. Mi sono buttato in qualcosa di sconosciuto per la persona che amo, l’ho fatto per lei, volevo dimostrarle che mi fido di lei. Prima di iniziare il weekend di Search mi è stato semplicemente detto: “Lasciati sorprendere!” . Ho vissuto l’esperienza con questa mentalità, con la mente e il cuore aperto. E se si vive così scatterà sicuramente qualcosa di buono. Search non è uno di quei ritiri in cui si prega 72h di fila, si fa il voto del silenzio o cose del genere, no, nulla di tutto ciò, semplicemente sono 3 giorni in cui si ha la possibilità di lasciarsi trasportare dalle emozioni, per lasciarsi sorprendere e vivere o rivivere sensazioni che io personalmente non pensavo nemmeno di provare.
Search è un’esperienza veramente per chiunque: per i credenti, per chi invece è un po’ più lontano, chi non crede e chi nemmeno non sa esprimersi circa questi argomenti. Serve solo avere tanta voglia di mettersi in ascolto e in gioco. Ho avuto tempo da dedicare a me stesso, per conoscermi un po’ meglio, per capire tante cose di me, con e senza aiuto. Lanciatevi e lasciatevi sorprendere.”

Andrea Giambó, 21 anni, Milano

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