Nuovo membro laico nel Collegio Direttivo Territoriale

Marco Candeo, membro della sezione degli adulti del Regnum Christi di Padova, è stato nominato come laico che assiste al Collegio Direttivo Territoriale.

Data la configurazione canonica del Regnum Christi, tutti i suoi componenti sono corresponsabili nella custodia del patrimonio carismatico. Pertanto, il governo del Regnum Christi a livello generale e territoriale è collegiale, il che significa che il Collegio Direttivo Territoriale è composto da membri di tutte le vocazioni del Regnum Christi.

Marco, insieme a Loredana Giordano, della località di Palermo, sono i membri laici che assistono il CDT.

Vi presentiamo una intervista fatta a Marco.

 

Chi sei? Come ti definiresti?

Sono un padre di famiglia, marito e nonno. Ho tre figli, due nuore, un genero e due nipoti, uno in arrivo. Di mestiere faccio l’imprenditore.

Da quanto tempo conosci il Regnum Christi e cosa ti ha attratto del Regnum Christi?

Conosco il Regnum Christi da otto anni e sono incorporato da sette per chiamata. Mi ha attratto il carisma che condivido e la cultura e la preparazione dei nostri sacerdoti, delle consacrate e i consacrati.

Con quale aspetto della spiritualità del Regnum Christi ti identifichi di più?

Credo che i giovani, le giovani coppie, le famiglie abbiano molto bisogno del Regnum Christi così come i giovani sacerdoti e io mi sento un po’ papà di tutti.

Marco con sua moglie Paola, i loro figli e una nipote.

Cosa significa per te accettare questa nomina al servizio del Regnum Christi Italia?

Ho deciso di accogliere questo invito e questa inaspettata nomina, certamente per un arricchimento personale, ma soprattutto per servizio a nostro Signore nella federazione da Lui voluta, in particolare nei confronti dei sacerdoti, consacrate, i consacrati e le famiglie.

Se potresti chiedere a Dio un desiderio per tutti i membri del Regnum Christi in Italia, cosa sarebbe?

Chiedo a Dio tanta fede e tanto fuoco per tutti i membri del Regnum Christi così da far innamorare di Gesù tutti quelli che incontriamo.

E per te, quali grazie possiamo chiedere?

Chiedo soprattutto forza e saggezza.

 

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