Messaggio dei Laici Consacrati del Regnum Christi

Assemblea Generale Laici Consacrati 2020

Messaggio ai membri del Regnum Christi

CARI FRATELLI NEL REGNUM CHRISTI,

  1. Vi scriviamo mentre concludiamo la nostra Assemblea Generale per condividere la nostra esperienza. Vogliamo iniziare ringraziando Dio per le sue costanti benedizioni; la Chiesa che ci ha accompagnato e ci ha approvato come Società di Vita Apostolica di diritto pontificio; Jorge López e il suo consiglio per questi anni in cui ci hanno guidato. Ringraziamo anche voi, fratelli, con la consapevolezza che questi ultimi anni hanno presentato molte sfide, e che abbiamo visto che Dio ci ha benedetti come Società di Vita Apostolica e come famiglia spirituale.
  1. Consideriamo questa Assemblea come un passo di maturità, in cui abbiamo corroborato ciò di cui abbiamo parlato nella nostra Assemblea del 2013 e l’abbiamo arricchito con l’esperienza di questi anni. Abbiamo analizzato le nostre Costituzioni e i nostri Regolamenti, approfondendo la nostra identità, la nostra missione e il nostro stile di vita, sempre con lo sguardo a come evangelizzare meglio. Abbiamo confermato che viviamo un’unica vocazione con tre dimensioni: laica, consacrata e del Regnum Christi. Ratifichiamo che la nostra missione è la stessa del Regnum Christi e che il nostro contributo specifico consiste principalmente nell’essere una testimonianza profetica, nell’evangelizzazione delle realtà temporali, nel servizio del Regnum Christi, nella promozione della comunione, nella preghiera, nel lavoro e nell’offerta della propria vita. Abbiamo notato la necessità che il nostro stile di vita sia coerente con la nostra identità nel modo in cui viviamo i nostri voti, la vita comunitaria e la vita spirituale.
  1. Abbiamo riflettuto sulla nostra situazione vocazionale, consapevoli che negli ultimi anni i nostri numeri sono diminuiti. Pensiamo che questo tema sia legato, da un lato, al compimento della nostra missione, e quindi vogliamo appoggiare l’invito di Papa Francesco ad essere una Chiesa in movimento, facendo uno sforzo maggiore per condividere la nostra vocazione, soprattutto nelle sezioni e nelle opere del Regnum Christi. D’altra parte, pensiamo che sia fondamentale vivere la nostra identità in modo autentico, e quindi ci sentiamo chiamati a una costante conversione. Crediamo che tutti noi dovremmo essere promotori di tutte le vocazioni, aiutando ogni persona a raggiungere la sua pienezza vocazionale.
  1. La situazione attuale in cui viviamo come Regnum Christi è stata approfondita, soprattutto a partire dagli ultimi mesi. Condividiamo il dolore dei casi di abuso che si sono verificati nella nostra famiglia spirituale. Confidiamo che siano stati fatti dei passi per rendere la verità con carità e giustizia, e ci sentiamo chiamati ad affrontare questa realtà essendo più proattivi e collaborativi con qualsiasi cosa venga fatta per le vittime.
  1. Uno degli obiettivi dell’assemblea era l’elezione di un nuovo governo generale. Siamo grati a in particolare a Felix Gomez Rueda e al suo consiglio per aver accettato questo incarico. Chiediamo a voi di pregare per loro perché ci guidino adeguatamente, e che partecipando al governo della Federazione Regnum Christi, possano contribuire alla realizzazione della missione di rendere presente il Regno di Cristo nel cuore degli uomini e nella società.
  1. Un tema che abbiamo affrontato è la missione comune nelle opere e nell’apostolato del Regnum Christi. I cambiamenti degli ultimi anni ci hanno portato ad approfondire il nostro modo di organizzarci. Siamo fiduciosi che insieme affronteremo adeguatamente questo aspetto, una nuova tappa che stiamo vivendo come famiglia spirituale.
  1. Infine, vorremmo ringraziarvi ancora una volta per le vostre preghiere e la vostra costante vicinanza. Crediamo che l’esperienza di comunione vissuta in questi ultimi anni sia stata un vero dono di Dio. Vi consideriamo veri fratelli e sorelle e vogliamo continuare a camminare insieme lungo i sentieri che il Signore ci presenterà.

Roma, 16 febbraio 2020

 

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