Missioni umanitarie a Calcutta
«Poter servire i poveri è un privilegio e un dono che Dio ci fa!»
Dal 30 luglio al 15 agosto 2018 (le date potrebbero subire qualche variazione in funzione dei voli) V.I.D.A. Onlus organizza le missioni umanitarie a Calcutta. Le nostre missioni umanitarie sono aperte a tutti e non sono richiesti particolari requisiti, tranne la maggior età. Non è richiesta alcuna formazione specifica, ma bastano tanto entusiasmo, serietà, pazienza ed energia. Il volontario partecipa alle nostre missioni a titolo gratuito mettendo a disposizione tempo, capacità e risorse in base alle proprie disponibilità (Informazioni e iscrizioni qui).
Una missione tra i più poveri dei poveri all’origine della fondazione di V.I.D.A. nel 2010
Nell’estate del 2010 un gruppo di giovani italiani parte alla volta dell’India per una missione umanitaria: affiancheranno le suore Missionarie della Carità a Kaligat, Nabo Jibon e Daya Dan, i centri di assistenza per i poveri fondati da Madre Teresa di Calcutta e andranno a Kabardanga (alla periferia di Calcutta), un grande centro che accoglie oltre 300 bambini e bambine in stato di abbandono o estrema povertà. Li accompagnano nella missione due sacerdoti Legionari di Cristo: p. Miguel Cavallé e p. Arquímedes Sánchez. I missionari si troveranno ad assistere bambini orfani disabili, malati e anche ad accompagnarne alcuni moribondi, un’esperienza che lascerà un segno profondo. Se è vero, come dicono, che chi parte per un viaggio non ritorna uguale a come era partito, questo viaggio è stato uno di quelli che cambiano la vita, perché cambiano il modo di vedere le cose, l’importanza degli oggetti che nella quotidianità sembrano indispensabili, la qualità delle relazioni umane, la percezione del tempo che si dedica o non si è mai dedicato ad alcune cose, trascurandone altre, che all’improvviso si rivelano essere le uniche che contano. Tornare alla normalità dopo l´esperienza a Calcutta non è stato semplice perché nulla era più come prima.
«Poter servire i poveri è un privilegio e un dono che Dio ci fa!» scriveva p. Miguel appena arrivato in India, il 12 agosto del 2010, «Accompagnateci con le vostre preghiere!».
I giovani sono rientrati in Italia con il desiderio di continuare ad aiutare quelle persone e la consapevolezza che per farlo, prima di tutto, dovevano comunicare loro speranza e ottimismo. Pochi mesi dopo il rientro, hanno deciso di costituirsi in associazione, in modo da continuare a dare il loro aiuto in modo più efficace e sicuro. Il nome che hanno scelto è “V.I.D.A.” – Volunteers for International Development Associated (Volontari Associati per lo Sviluppo Internazionale): un gruppo di persone di diversi paesi che, condividono gli stessi ideali e perseguono un unico obiettivo: aiutare, con mezzi materiali e non, le persone più “povere” dell’India.
L’associazione V.I.D.A. si sviluppa fino a diventare VIS Foundation
Il progetto inziale per sostenere i poveri dell’India, in poco tempo si sviluppato in altri Paesi del mondo; quindi si prende atto della necessità di creare una struttura più articolata a livello internazionale. È così che nasce alla fine del 2011 la VIS Foundation (www.visfoundation.org), al servizio dei bambini e dei giovani più disagiati principalmente negli ambiti dell’accoglienza, dell’istruzione e delle le cure mediche. Nel 2014, infatti, la stessa V.I.D.A. ha aderito alla VIS Foundation ONLUS, diventandone così il braccio operativo in India. Fino a oggi la VIS Foundation ha sostenuto più di 300 progetti solidali in 18 Paesi di 4 continenti e conta su riconoscimento giuridico e uffici con equipe di lavoro in 6 Paesi dell’America Latina e dell’Europa.
Un’associazione ispirata agli ideali della solidarietà cristiana
V.I.S. e V.I.D.A. non perseguono scopi di lucro, si ispirano agli ideali della solidarietà cristiana e intendono impegnarsi a titolo privato e diretto nella cooperazione allo sviluppo, per dare un contributo concreto e significativo alla risoluzione dei problemi del “sud del mondo” e dei paesi in stato di necessità, favorendone il progresso umano, economico, sociale e culturale, con interventi mirati nell’ambito della salute, dell’alimentazione, dell’educazione e delle infrastrutture. Negli ultimi anni anche in Italia la VIS Foundation ha sostenuto più di 10 progetti solidali.
Promuove la partecipazione dei giovani alle missioni umanitarie all’estero
Fedele allo spirito iniziale dell’organizzazione, sia V.I.D.A. che VIS organizzano durante l’estate una missione umanitaria di due o tre settimane nei paesi poveri (soprattutto a Calcutta, in India) offrendo ai giovani e non solo la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile e trasformante, collaborando con semplicità e grande amore, alle attività dei centri fondati da Madre Teresa di Calcutta e alle istituzioni che la stessa ONG gestisce o sostiene.
Erogazioni liberali 2018: deducibili e detraibili modello 730
L’ordinamento italiano prevede agevolazioni fiscali sia sotto forma di detrazioni d’imposta che di deduzioni dal reddito imponibile Irpef per i contribuenti o le imprese che fanno donazioni -erogazioni liberali- alle Onlus.
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